Pagelle - Kalulu, un gol e due errori. Gigio, super parata. Calabria si conferma

Pagelle - Kalulu, un gol e due errori. Gigio, super parata. Calabria si confermaMilanNews.it
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mercoledì 16 dicembre 2020, 23:05Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Genoa-Milan:

G. Donnarumma 7: la parata sulla sforbiciata di Scamacca evita al Milan di capitolare per la terza volta. Era stato formidabile anche sulla girata di Shomurodov mentre sulle due conclusioni vincenti di Destro non riesce ad opporre resistenza.

Calabria 6.5: pareggia il primo gol di Destro con una fiondata improvvisa, violenta e precisa. Ci riprova nel finale di gara, ma la conclusione è sbucciata. Messo fuori tempo sul primo vantaggio genoano dal movimento no-sense di Kalulu.

Kalulu 6: segna un gol che lo riabilita dopo due errori importanti sui due gol di Destro, ma in un momento del genere conviene guardare il fattore positivo rispetto a quelli negativi, che pure ci sono. Perché su entrambe e reti genoane ci sono suoi errori, singoli e di coppia.

Romagnoli 6: sul primo gol del Genoa è in concorso di colpe con Kalulu, anche se Shomurodov è roba sua. Deve guidare il giovane compagno e lui sì che strappa il 6 con l’assist proprio per Kalulu da cui nasce il pareggio milanista.

Dalot 5.5: non è Theo Hernandez, ma contro una squadra così chiusa come il Genoa non può essere così piantato sul terreno di gioco.

Kessie 6: insieme a Tonali dettano il ritmo della gara in mezzo al campo. Sempre tra gli ultimi a tirarsi indietro nell’arrembaggio finale. Si prodiga anche in difesa sulle palle inattive.

Tonali 6: primo tempo di sostanza di Sandro, che oltre a gestire le geometrie in mezzo al campo, si butta anche negli spazi e disegna un ottimo assist che Goldaniga non fa pervenire a Rebic. (dal 77’ Diaz 6.5: entra con l’argento vivo addosso e rompe le linee della mediana del Genoa con la sua posizione spuria che non dà punti di riferimento agli avversari. Decisamente meglio rispetto a domenica contro il Parma).

Castillejo 6: è certamente il più intraprendente del Milan nel primo tempo, dove punta Pellegrini e lo mette in difficoltà visto il giallo che gravava sulla testa del terzino ligure. È tra i sacrificati sull’altare dell’ennesima rimonta da effettuare (dal 53’ Hauge 5.5: non concretizza l’unica cosa giusta che fa Leao, ovvero l’assist per il potenziale 2-2. In difficoltà nel trovare l’uno contro uno pulito).

Calhanoglu 6: gioca non al top della condizione e si vede, ma è sempre focale nel giro palla offensivo rossonero. Cerca la conclusione da calcio da fermo e dà fiducia a Calabria con il tocco che mette il terzino nelle condizioni di sparare verso la porta di Perin.

Leao 5: ai limiti dell’irritante per larghi tratti della partita. Si sveglia un po’ nel forcing finale dove mette in porta Hauge, ma la domanda è: la cattiveria agonistica dov’è?

Rebic 5.5: Perin gli nega il gol dopo una grande giocata personale che poteva stappare la partita, ma è l’highlight di una partita in cui ha fatto grande fatica a occupare il cono centrale, cercando respiro sulla corsia sinistra. (dal 54’ Saelemaekers 6: porta freschezza atletica sulla corsia di destra e abbassa il Genoa su quel lato).

All. Pioli 6: il Milan di questa sera è arioso nella manovra, ma fumoso quando c’è da calciare in porta. Maran gliela imbusta chiudendo le linee, ma il Milan è squadra nell’anima e rimonta ancora un doppio svantaggio. Serve il mercato di gennaio per ridare ancor più cambi a questa rosa.