Allegri: "Domani quasi fondamentale ma ricordo che siamo sempre in testa, Pirlo e Nesta in campo dall'inizio"

- Chiusura dedicata alla Coppa dalle grandi orecchie: "Sono contento che torni la Champions, noi siamo abituati a giocare ogni tre giorni gare importanti e coinvolgenti a livello di intensità, è una cosa che serve".

- Su Van Bommel e Cassano: "Mark ha recuperato dalla Nazionale e credo partirà davanti la difesa. Cassano, sicuramente ha trovato qualche difficoltà dopo due mesi di sostanziale inattività. La settimana scorsa è riuscito ad allenarsi sempre e bene, ha fatto un primo tempo con gli Azzurri positivo ma è normale che debba ancora recuperare al meglio la forma".

- Sull'importanza del campionato rispetto alla Champions: "Si è parlato meno della Coppa perchè non si gioca da due mesi, ma vedrete che da domani sera se ne parlerà. Inoltre, c'è il fatto che il Milan è in testa al campionato dopo diverso tempo e quindi può passare l'idea che lo scudetto abbia una maggior importanza, ma noi vogliamo essere competitivi su tutti i fronti".

- Sull'Inter: "Sapevamo che l'Inter sarebbe tornata sotto, in realtà non è mai stata fuori dai giochi. Anzi, potenzialmente ad inizio stagione, era considerata la favorita".

- Sullo scudetto: "E' normale che la corsa sia riaperta, ma non era chiusa neanche prima. Difficile trovare un campionato in cui una squadra vince già a febbraio, anche l'Inter l'anno scorso doveva ammazzare il torneo e ha vinto a mezz'ora dalla fine all'ultima giornata. L'unica cosa che dico è che a volte sembra che siamo terzi o quarti per alcuni commenti, e che in testa ci sia un'altra squadra".

- Su Robiho: "Ha fatto bene da trequartista, lo potrà fare ancora ma è normale che tornerà a giocare anche da seconda punta".

- Sugli scontri diretti delle inseguitrici: "Mi auguro soprattutto la nostra vittoria, poi le altre vedremo. Ciò che importa è il ritorno alla vittoria del Milan, domani è una partita importantissima, quasi fondamentale per il campionato".

- Sugli 80 punti per lo scudetto: "Ho parlato di 80 punti perchè approssimativamente è quello il risultato da raggiungere. Ho detto che servivano 11 vittorie, per ora abbiamo solo pareggiato, quindi ora bisogna cominciare a vincere".

- Sullo "stanco" Ibra: "A lui piace ogni tanto dire che è stanco, a parte l'ironia è vero che ha giocato molte partite a grande intensità ed è possibile che senta un po' la fatica. In settimana ha giocato solo un tempo, ieri ha avuto modo di recuperare e domani credo sarò pronto a fare il solito Ibra".

- Su Pato e le frasi dette in settimana: "La cosa più importante è capire e conoscere il compagno di reparto, domenica comunque ha segnato quindi credo abbia giocato anche da prima punta".

- Sulla formazione: "Pirlo e Nesta partono dal 1°minuto. Davanti devo ancora decidere"

- Sul recupero degli infortunati: "E' il momento giusto per recuperarli, siamo ancora in testa al campionato e potremo avere per le prossime importanti gare dei giocatori freschi".

- Sul Parma: "Non sarà una gara facile, loro hanno tecnica, velocità, sono ben organizzati. Hanno dei gol nelle gambe, non solo con le punte ma anche da Giovinco e il centrocampo. Dovremo avere rispetto e giocare con concentrazione e cattiveria agonistica".

- Sul secondo tempo con il Genoa: "Ci siamo innervositi e abbiamo commesso l'errore di giocare con frenesia dopo i buoni primi 10 minuti. Abbiamo, però, creato sempre occasioni da gol e concesso poco, adesso recuperiamo Nesta, Pirlo, Seedorf, fra un po' anche gli altri, sono giocatori importanti che stavano fuori da tempo e possono essere considerati dei nuovi acquisti".

- Si parte su una similitudine sul momento dopo la sconfitta con la Juve: "Finalmente giochiamo dopo tante cose dette sui giornali, ci sta. E' un momento importante della stagione da domani si comincia a decidere il campionato e riparte in settimana anche la Champions. Tornano in ballo tutte le competizioni. Ora non possiamo più sbagliare, non deve crearsi del nervosismo ma deve solo portare concentrazione. Dobbiamo migliorare le cose che riusciamo a fare meno bene, rimanere sereni e lavorare come abbiamo fatto fino ad oggi con entusiasmo, voglia e positività, sapendo che tutto è nelle nostre mani".

- Tra poco, in diretta su "Milan Channel", seguiremo la conferenza stampa da Milanello del mister rossonero alla vigilia della gara casalinga contro il Parma.