CorSera - Milan salvato da un quarto d’ora di fuoco: Paquetà e Leao cambiano volto alla squadra

È andata bene. Anzi, benissimo, alla luce di un primo tempo che definire disastroso è un eufemismo. Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere della Sera, il Milan si è salvato grazie a un quarto d’ora di fuoco, ben giocato, a inizio ripresa. Il 2-1 in rimonta sul Genoa frena la sequenza di sconfitte e salva la panchina di Giampaolo, ma le buone notizie finiscono qui.

SOLITO MILAN - I rossoblù di Andreazzoli, infatti, dominano il primo tempo e forse avrebbero meritato qualcosa in più. Il Milan è quello vuoto visto con la Fiorentina, una squadra fragile in difesa, piatta a centrocampo, inconsistente in attacco. Poi, dopo l’intervallo, la scossa. Leao e Paquetà, mosse della disperazione, prendono il posto di Piatek e Calhanoglu e cambiano il volto alla squadra, regalando qualità e geometrie.

REINA DECISIVO - Sull’orlo del burrone, il Milan trova la forza di rialzarsi e in 6 minuti ribalta il risultato grazie all’affondo di Theo Hernandez e al rigore trasformato da Kessie. Il Diavolo, dunque, batte un paio di colpi dopo aver sofferto le pene dell’inferno. E deve ringraziare Reina, che nel finale si fa perdonare l’erroraccio del primo tempo parando il rigore calciato un po’ così da Schone. Il Milan vince, ma è ancora un malato grave.