Kakà-San Paolo, il problema resta sempre l’ingaggio. Ma il club brasiliano ha la soluzione...

Kakà-San Paolo, il problema resta sempre l’ingaggio. Ma il club brasiliano ha la soluzione...
venerdì 13 giugno 2014, 18:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Continua a regnare grande incertezza sul futuro di Ricardo Kakà: il giocatore sembra aver risolto i propri problemi personali, ma le voci su un suo addio al Milan continuano comunque a circolare con grande insistenza. In Brasile, per esempio, si parla sempre del suo possibile ritorno al San Paolo, cioè la squadra in cui è cresciuto prima di essere prelevato dal club rossonero nell’estate del 2003.

PROBLEMA INGAGGIO – Anche oggi il portale carioca lancenet.com.br ha analizzato la situazione di Kakà, raccontando che il suo ritorno non costerebbe nulla al club brasiliano: nonostante abbia ancora un anno di contratto con il Milan, il giocatore può infatti liberarsi a parametro zero perché i rossoneri non si sono qualificati alla prossima Champions League. Resta comunque il problema dell’ingaggio di Kakà, che è troppo alto per le casse del San Paolo (660.000 euro al mese).

FIGURA POSITIVA – Nonostante il clima finanziario non sia favorevole, come ha ammesso anche lo stesso presidente del club, Carlos Miguel Aidar, lunedì durante la riunione del Consiglio, il sogno di riportare a casa Kakà non sarebbe ancora svanito. Il San Paolo è pronto infatti a sfruttare al massimo il forte legame che c’è tra il giocatore e il club tricolore: la forte immagine del campione verdeoro con i tifosi e il profilo da bravo ragazzo sono fattori che possono attrarre partner, investitori e sponsor per aiutare la società in questa operazione. Aidar ha comunque già comunicato la scorsa settimana che inizierà una vera trattativa solo quando Kakà gli rivelerà il suo interesse a tornare al San Paolo, cosa che fino a questo momento non si è ancora verificata. Il futuro del campione brasiliano continua quindi ad essere molto incerto.