Theo a Sky: "Quarto posto, si può. Vi svelo le prime parole di Pioli a noi"

Theo a Sky: "Quarto posto, si può. Vi svelo le prime parole di Pioli a noi"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 16 ottobre 2019, 18:52Primo Piano
di Thomas Rolfi

Theo Hernandez ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del terzino rossonero.

Sul cambio in panchina: "Credo che per un allenatore sia meglio partire dall'inizio, invece che subentrare a stagione in corso, ma sono cose che capitano nel calcio. Ora abbiamo un nuovo allenatore che è molto bravo, sono sicuro che faremo grandi cose con lui".

Sul proprio cammino in rossonero: "Io lavoro ogni giorno per essere titolare. Nelle ultime partite ci sono riuscito e spero di giocarle tutte. Sono venuto qui per lavorare duro, per giocare e per fare la storia del Milan. Sono un ragazzo giovane, devo imparare ancora tanto, ma sono convinto di poter fare grandi cose".

Su Pioli: "Credo che sia un grande allenatore, come tutti quelli che ci sono stati qui. Io non lo conoscevo, è un allenatore a cui piace giocare bene a calcio. Credo che con lui possiamo fare grandi cose, perchè è un allenatore molto bravo e dai concetti chiari. Spero che con lui riusciremo a fare grandi cose".

Su cosa ha detto Pioli alla squadra: "La prima cosa che ci ha detto è che dobbiamo lavorare duro e che non possiamo lasciare che la tifoseria del Milan sia arrabbiata, anche se è normale per come stiamo andando. Dobbiamo lavorare duro per riportarli dalla nostra parte e farci sostenere".

Se la Champions è ancora possibile: "Ci credo nel quarto posto, credo che abbiamo una grande rosa per stare davanti. E' vero che le ultime partite non sono state semplici, ma abbiamo una grande squadra per lottare per la Champions e per stare in alto. Dobbiamo dare l'anima per vincere le partite".

Se con il Lecce può arrivare la svolta: "Sì. Sono partite in cui dobbiamo mettere il cuore in campo, perchè le vittorie portano morale. Dobbiamo vincere contro il Lecce per affrontare la partita successiva nel modo migliore possibile. Io penso che una squadra inizia bene, acquista fiducia e sicurezza e in campo si vede. Le sconfitte, invece, ti abbattono e non è buono per la squadra".