Allegri non fa drammi, la Gazzetta riporta le sue parole: "Ora arrabbiati e non depressi"
Un'eliminazione da una competizione fa sempre male, perché è una sconfitta e perché è un obiettivo verso il quale, generalmente, si parte tutti quanti ad armi pari. Nel caso specifico del Milan, considerando la sconfitta in finale dell'anno scorso e il fatto che non entra nella bacheca rossonera dall'ormai lontano 2003, forse ogni eliminazione è anche più dolorosa. Allo stesso tempo Massimiliano Allegri ieri sera, dopo la sconfitta contro la Lazio, si è presentato relativamente sereno ai microfoni e non ha voluto fare alcun tipo di dramma.
La Gazzetta dello Sport oggi propone un pezzo in cui va a riprendere le dichiarazioni più importanti del tecnico livornese. Come titolo viene citato lo slogan che Allegri sicuramente ripeterà in questi giorni a Milanello: "Era un obiettivo. Ora arrabbiati e non depressi". Sulla questione attaccante e in generale su cosa è ancora deficitario il Milan, Max ha commentato: "Mancano i gol sulle palle inattive e dai centrocampisti. Leao? Buona gara". Infine lo sguardo già rivolto al futuro, che è prossimo: "Testa al Toro: abbiamo una stagione davanti e il primo traguardo è la Champions"

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati
Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan
