Sconcerti: "La paura di volare del Milan in Champions"

Dalle colonne del Corriere della Sera, il noto giornalista Mario Sconcerti ha parlato così del Milan di Champions: "Bisogna ricordare che il girone era pessimo. Ma non può esserci una differenza così netta tra campionato e Champions. Questa distanza del Milan dai buoni risultati, così costante, così automatica e generica, è ormai troppa, non ha niente di tecnico, segna solo un confine che va scoperto e superato. Il Milan non ha avuto fortuna nella somma delle partite, dai gol improvvisi di Liverpool al rigore contro l’Atletico".
"Ma c’è qualcosa di più profondo e non può essere che mentale - prosegue Sconcerti -. Sembra la sindrome del cucciolo che non si fida a lasciare la tana, una piccola paura di volare, ma non è più naturale, è diventato un limite. Il Porto è una buona squadra collaudata, ma non vale il Milan sulle due partite. C’è stata invece una differenza di temperamento, come se il Milan non sentisse l’obbligo della Champions e fosse pieno dei suoi risultati in campionato, il suo vero dovere".

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan