Tmw: "La frase di Ibra, Dio con quattro giorni di ritardo. E quattro gol"

Le sacre scritture narrano che Gesù Cristo risuscitò dopo tre giorni. Invece Zlatan Ibrahimovic, centravanti burlone che ama far parlare di sé, ha scatenato un effetto bomba con le sue dichiarazioni pre match contro il Portogallo. Semplice la domanda del cronista, intento a chiedere chi avrebbe passato il turno fra i lusitani e la nazionale svedese, entro le righe la risposta di Zlatan, che entrava anche nel mistico. "Solo Dio lo sa". Alle rimostranze del giornalista dopo una frase che non sa di carne né pesce, spiegando come fosse impossibile parlare con il suddetto, ecco la bastonata. "Beh, ce l'hai davanti". Sbruffone e arrogante al punto giusto, una sorta di Mourinho con i tacchetti di ferro, Ibra sarà uno dei protagonisti nella notte del Pallone d'Oro.

Probabilmente suo malgrado, perché il premio potrebbe andare a Cristiano Ronaldo, favorito, Leo Messi - le votazioni si sono chiuse venerdì, gli ultimi due mesi non contano - e Franck Ribery. Obiettivamente lo svedese è uno dei tanti outsider che probabilmente rimarranno tali, come sempre in questi casi.
La battuta, sottile e pure arguta, è però il chiaro simbolo dei tempi, dove la comunicazione prende il sopravvento e qualche volta scappa pure la notizia divertente, curiosa, triturata dai tempi della news successiva. Succede che Ibrahimovic ha detto questa frase il 15 di novembre scorso, alla vigilia dell'andata contro il Portogallo. Poi, finita sui video clou di AS, è stata ripresa da quasi tutti i media, pubblicando dunque una non notizia perché vecchia di alcuni giorni. Insomma, Gesù tre giorni, Ibra per diventare Dio ne ha impiegati quattro. Come i gol di Cristiano Ronaldo, verrebbe da dire...