Al via il processo per estorsione ad 11 ultras

Il p.m. di Milano Luca Poniz ha chiesto il rinvio a giudizio di undici 'Guerrieri ultras' della curva Sud milanista accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla tentata estorsione, minacce e violenza ai danni della società rossonera, perché avrebbero voluto ottenere, in particolare, biglietti delle partite a prezzi stracciati o gratis. A decidere sulla richiesta sarà il gup Caterina Interlandi. Tra gli imputati figurano Giancarlo Lombardi, detto Sandokan, e Giancarlo Capelli, soprannominato "Barone" e capo indiscusso della Sud rossonera. Gli ultrà avrebbero prospettato ad alcuni dipendenti della società di via Turati "in modo allusivo - come si legge nell'avviso di conclusione dell'inchiesta - la capacità del gruppo (...) di creare disordini in occasioni di partite di calcio, fino alla loro possibile sospensione", con lo scopo di costringerla ad accogliere le loro richieste.
Avrebbero richiesto, tra le altre cose, "lo stesso trattamento riservato alla disciolta Fossa dei Leoni". Trattamento che si traduceva in una serie di benefit, in particolare la concessione dei biglietti anche a titolo gratuito. I Guerrieri inoltre, secondo gli inquirenti, "in più occasioni" avrebbero provocato "sfondamenti al cancello 37" per entrare a San Siro. Oppure, per esporre "la società stessa a sanzioni", durante un incontro di Champions League, avrebbero acceso numerose torce fino ad arrivare poi a gettarle durante la partita di campionato Milan-Torino del dicembre 2006.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan