De Canio: "Il Milan era forte già lo scorso anno, con Allegri può essere una mina vagante in campionato"

De Canio: "Il Milan era forte già lo scorso anno, con Allegri può essere una mina vagante in campionato"MilanNews.it
Oggi alle 21:00News
di Enrico Ferrazzi

A TMW Radio è intervenuto Luigi De Canio, il quale sul prossimo campionato di Serie A ha dichiarato: “Bisogna dare credito alle parole di Conte quando ha detto che chi vince il campionato parte poi da favorito. Ha la consapevolezza della responsabilità che ha la squadra campione d’Italia, a maggior ragione dopo una campagna acquisti di questo livello. Il Napoli ha centrato bene o male tutti gli obiettivi concordati con l’allenatore per rendere la squadra più competitiva, soprattutto nel suo insieme. Non è però che possiamo dire che il Napoli vincerà sicuramente lo Scudetto e si mette alla pari delle big europee, si commetterebbe un errore grossolano e dimostreremmo scarsa competenza”.

Chi può essere l’antagonista del Napoli? Antonio Conte quando prese la Juve per la prima volta dopo anni difficili vinse il campionato per tre anni consecutivi, perché non potrebbe farlo Chivu che prende un’Inter ben consolidata e con motivazioni diverse? La prima antagonista può essere sicuramente l’Inter. La Juve è un punto interrogativo, bisognerebbe capire la reazione in questo nuovo anno da parte di una squadra che è stata cambiata in maniera totale negli ultimi anni. Le risposte che sta avendo Tudor sono abbastanza positive, se non dovessero esserci grandi problemi c’è da aspettarsi una Juve che può recitare un ruolo diverso da quello degli anni passati, sicuramente con maggiore continuità. Il Milan poi ha una garanzia in Allegri, la sua esperienza e la sua capacità di gestire situazioni complicate è emblematica. Il Milan era forte già lo scorso anno e non credo sia un delitto pensare che con Allegri possa essere una mina vagante. Attenzione poi alla Roma che ha un allenatore con capacità e competenze di altissimo livello, un allenatore ambizioso che ha la capacità di dare un’identità molto chiara e forte”.