Insulti a Di Bello, parla la moglie: "Nello sport non c'è spazio per odio e violenza. Dietro una divisa c'è un uomo"

Insulti a Di Bello, parla la moglie: "Nello sport non c'è spazio per odio e violenza. Dietro una divisa c'è un uomo"MilanNews.it
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domenica 3 marzo 2024, 21:24News
di Lorenzo De Angelis

Gli errori commessi dall'arbitro Di Bello nel corso della sfida andata in scena venerdì sera allo Stadio Olimpico di Roma fra Lazio e Milan faranno discutere ancora per tanto tempo. A conferma della scarsa prestazione offerta nella direzione di gara in questo week-end di campionato, l'AIA ha deciso di sanzionare il fischietto di Brindisi fermandolo per un mese e declassandolo in Serie B, ma a quanto pare questo non è bastato per placare gli insulti e le critiche nei confronti del direttore di gara. 

A provare a mettere una volta e per tutte un punto a questa faccenda la moglie di Di Bello Carla, che ha dedicato una lunga lettera al coniuge rivolgendosi soprattutto a chi in queste 48 ore ha scritto tante cattiverie nei confronti del pugliese. Questo quanto si può leggere: "‘Non è facile scrivere rimanendo lucida ed educata, non è facile restare equilibrata e serena. Non è per niente facile, ma devo esserlo per non farmi travolgere e inghiottire da questa tempesta di odio – scrive -. Non voglio parlare di arbitraggio, non mi interessa parlare di calcio e calciatori, non posso però parlare di sport perché sport non è più: nello sport non c’è spazio per odio e violenza. Invece sono due giorni, e chissà quanti altri ne seguiranno, che su un UOMO si stanno riversando le più indicibili cattiverie e ostilità. È un accanimento mediatico e sociale senza precedenti. Viviamo in un’epoca storica dove si condannano e si prendono le distanze da violenza e abusi, ma siamo però capaci di odiare, denigrare, offendere, maltrattare e oltraggiare il prossimo”. “Non sono qui per difendere Marco, in quanto capace di poterlo fare da sé. Sono qui per mettermi accanto a lui, per poterlo alleggerire del carico emotivo subito. Sono qui per ricordare che dietro una divisa, fuori dal campo, lontano dalle telecamere, c’è un uomo. Ci sono sacrifici, impegno, dedizione, rinunce, sogni, successi e sconfitte. C’è Marco Di Bello, ci sono la sua forza, la sua dignità e tanto altro ancora che niente e nessuno riuscirà mai a cancellare. ‘Nel mezzo di una difficoltà c’è un’opportunità’ (Albert Einstein) Con Amore! Carla”.