Milan ancora ko a Dubai, ma con due note positive: Saelemaekers pimpante, Bennacer faro

Milan ancora ko a Dubai, ma con due note positive: Saelemaekers pimpante, Bennacer faroMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
sabato 17 dicembre 2022, 08:00News
di Antonello Gioia

Nella sconfitta per 1-4 contro il Liverpool nella seconda e ultima amichevole della tournéè di Dubai, il Milan può - comunque - sorridere per un paio di note positive derivanti da una prestazione di squadra certamente negativa, ma fortemente condizionata da ben 15 assenti: erano out Ibrahimovic e Florenzi (infortunati di lungo corso), Origi (risentimento al flessore), Maignan, Calabria, Kjaer, Tomori, Brahim Diaz, Messias, De Ketelaere (programma di recupero e/o di gestione), Dest, Ballo-Touré (rientro previsto a Milanello), Theo Hernandez e Giroud (impegnati al Mondiale) e Leao (vacanza post Mondiale).



Positivo Saelemaekers
La prima nota positiva riguarda Saelemaekers, eletto migliore in campo; rientrato in gruppo dopo l’infortunio subito contro l’Empoli lo scorso 1 ottobre, l’esterno destro ha dimostrato di essere già in una buona condizione atletica e di star lavorando bene per risultare sin da subito utile alla causa di Pioli: oltre al goal, il belga a lottato come sempre su tutti i palloni e messo in mostra alcune interessanti qualità tecniche, peccando comunque - e non è una novità - sulla precisione nei cross. Da gennaio in poi sarà un'alternativa tattica interessante per Pioli, anche perché sembra difficile che dal mercato di gennaio possa arrivare un nuovo esterno destro.

Con Bennacer c'è differenza
Pimpante anche l’ingresso in campo di Bennacer: è di caratura superiore e si vede, così come si nota a occhi o nudo che il Milan con lui sia una squadra di altro valore. Lo ha ammesso, con tanto di suggerimento per l'algerino, anche Tonali in un'intervista ai microfoni di DAZN: "È fondamentale per il Milan. Non c’è un'altra parola per descriverlo. Fondamentale. Lui è ovunque, corre per tutti. Alza il livello tecnico. Difficile giocare senza Isma in questo momento. È più semplice quando hai a fianco uno come lui. Ripeto è fondamentale. Deve rimanere, lui sa meglio di me cosa è il Milan. Sa il percorso che ha fatto, e sa quello che potremo fare insieme. Quindi sa benissimo cosa fare. E spero con tutto il bene del mondo che rimanga. Sa benissimo cosa vuol dire giocare qui".