MN - Cuomo: "Capisco di poter sembrare furbacchione nel dire che la Coppa Italia e la Supercoppa fossero esercitazioni, ma per me il Milan va giudicato solo sul campionato"

MN - Cuomo: "Capisco di poter sembrare furbacchione nel dire che la Coppa Italia e la Supercoppa fossero esercitazioni, ma per me il Milan va giudicato solo sul campionato"
© foto di Michael Cuomo
Oggi alle 15:16News
di Antonello Gioia

Michael Cuomo, giornalista di TeleLombardia, ha rilasciato una intervista esclusiva a MilanNews.it.

Si riporta di seguito uno degli estratti delle sue dichiarazioni:

Nel giorno di Natale si è tutti più buoni: è buono anche il tuo voto alla prima parte di stagione del Milan?

"Direi... Io ho vissuto la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana come esercitazioni e non come compiti in classe, quindi il voto di queste due competizioni non fa media. Capisco di poter sembrare un po' furbacchione nel dire ciò, ma le mie interviste passata possono testimoniare che io ho sempre detto che il Milan ha una competizione e che il giudizio sulla stagione del Milan dipenderà solo e soltanto dal campionato. Per me il Milan ha solo un elemento da secondo posto e non sono neanche i calciatori più forti a causa del contesto in cui si trovano, ma è l'allenatore. Molti dicono che se il Milan non avesse Allegri sarebbe da sesto-ottavo posto e io sono molto d'accordo. Il secondo posto non è un miracolo, ma una grande impresa e un bel biglietto da visita per il 2026. Ed è anche un messaggio per la società, affinché lotti per le stesse ambizioni di Allegri: fin qui, Allegri ha avuto un comportamento da secondo posto, sia nella testa dei calciatori sia nella gestione dello spogliatoio che nella gestione dei momenti, ma dall'altra parte, tutto ciò Allegri l'ha dovuto fare nonostante il mercato. Non grazie al mercato, ma nonostante. Mi auguro che, vedendo questo risultato, tutti a Casa Milan trovino la forza e le risorse per pensare a qualcosa di grande".

CALCIOMERCATO MILAN, LE ULTIME DAL DIRETTORE VITIELLO

"Niclas Fullkrug: speravamo tutti - ha confermato il direttore di MilanNews.it Antonio Vitiello - in qualcosa di meglio, ma da quello che filtra dalla sede rossonera, non ci sono soldi da investire a gennaio. Purtroppo la situazione è questa. Peccato che molte risorse sono state spese male in estate, perché fino ad oggi gli unici acquisti che hanno convinto sono stati Rabiot e Modric. Dunque Fullkrug in prestito con diritto fino a giugno, una pezza per cercare di fare a Max Allegri qualche risorsa in più in un reparto che ha tante problematiche, da Nkunku a Gimenez, passando per i continui stop fisici di Leao e Pulisic (che insieme incredibilmente hanno giocato pochissimo). Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche potrebbe essere la figura giusta, perché si tratta del classico attaccante d’area di rigore. Invece se la vediamo sotto l’aspetto clinico, il giocatore è stato spesso infortunato e prenderlo rappresenta un grosso rischio. Ora il Milan vuole prendere un difensore duttile, capace di giocare sia a destra che centrale. E dunque si stanno valutando diversi profili in prestito. Anche qui nessun investimento importante. L’unica variazione potrebbe esserci se dovesse partire qualcuno a titolo definitivo. Per questo il Diavolo sperava di vendere Gimenez a gennaio, ma l’operazione del messicano ha guastato i piani del club. Max Allegri fino ad oggi ha svolto un lavoro enorme. In campionato si trova solamente ad un punto dal primo posto, e avrebbe meritato un aiuto più convincente sul mercato. Bisognerà utilizzare al massimo tutte le risorse della rosa, provare ad andare oltre i propri limiti per sognare di arrivare fino alla fine in competizione con Inter e Napoli. In caso contrario sarà un’altra stagione di rimpianti, con l’ennesima conferma che i risultati economici/finanziari precedono sempre quelli sportivi".