Spalletti s'infastidisce per la conferenza e la lascia all'improvviso

Spalletti s'infastidisce per la conferenza e la lascia all'improvvisoMilanNews.it
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Oggi alle 15:23News
di Antonello Gioia

Momenti emozionanti nel corso della conferenza stampa di addio da Coverciano, più che di vigilia rispetto alla gara di qualificazioni Mondiali contro la Moldavia, di Luciano Spalletti. Così come per esempio la chiusura dell'intervento fatto dal ct, che ha risposto in questi termini a precisa domanda ("Si è sentito tradito?") "Perché? Io... Gravina, Giancarlo, Marco, Mauro, Roberto, Emiliano...", ha esordito prima di fermarsi, alzarsi e lasciare la sala stampa visibilmente commosso.

Nella risposta subito precedente, Spalletti aveva parlato del comportamento dei club nei riguardi della Nazionale: "Ho sempre avuto il massimo della disponibilità e della comprensione. Non ricordo di aver avuto problemi particolari. Da un punto di vista mio essendo sempre stato uno del club ho pensato di non fargli troppo male. Questa precauzione, il fatto di mandare via tutti al minimo dubbio, era proprio per incentivare questa collaborazione. Per non mettersi nella condizione di disturbare le convocazioni e la rosa di una squadra. Se uno ha un problemino viene, si guarda... Poi se ce lo dice il medico ci si fida del medico anche senza guardarlo. Poi se qualcuno lo usa come escamotage, dal punto di vista mio sarebbe meglio non venisse più. Poi per il resto ci si fida e si creano rapporti sulla fiducia che sono fondamentali".

SPALLETTI ESONERATO

Parla Spalletti: "Ieri sera sono stato un bel po' col presidente e mi ha comunicato che sarò sollevato dall'incarico di CT della Nazionale. Mi è dispiaciuto, poi visto il rapporto che abbiamo io non avevo nessuna intenzione di mollare. Io soprattutto quando le cose non vanno bene preferisco restare al mio posto, continuare a fare il mio lavoro. Però poi esonero è e devo prenderne atto. Con Gravina ho un buonissimo rapporto e ne devo prendere atto. Qualche risultato negativo è venuto fuori ed è giusto cercare il meglio tutti insieme. Farò la risoluzione del contratto, domani sera sarò in panchina e riscuoterò fino a domani sera. Da dopodomani non riscuoterò più. Visto che i risultati sono questi devo assumermi le responsabilità che ho, ho ricevuto dalla Federazione tutto il sostegno possibile. Anche se io avrei continuato devo accettarlo. Vincere e convincere domani sera sarà sicuramente importante per aprire il ciclo a chi verrà dopo di me. Io amo questa maglia, i calciatori che ho allenato, e domani sera chiederò loro di dimostrare tutto ciò che hanno. Non sono riuscito a farli essere il meglio di quelli che sono, ho visto tanti calciatori sottotono per quelle che sono le loro possibilità".