Gattuso a Premium: “Squadra in involuzione, abbiamo giocato senza anima. Non possiamo fare queste figuracce”

Gattuso a Premium: “Squadra in involuzione, abbiamo giocato senza anima. Non possiamo fare queste figuracce”MilanNews.it
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sabato 21 aprile 2018, 23:16Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Ecco le dichiarazioni di Rino Gattuso a Premium Sport dopo la sconfitta contro il Benevento:

Sulla sconfitta: “La squadra è in grande involuzione, quando giochi senz’anima fai queste figuracce. Il primo responsabile sono io. Quando si perde una partita così, bisogna cambiare registro. Possiamo giocare con due attaccanti o tre, ma serve maggiore voglia e veemenza. La squadra crea, ma non ha quella voglia mentale per fare male agli avversari. Questo è il nostro problema. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi, non possiamo fare queste figuracce. Il primo responsabile sono io”.

Sull’involuzione del Milan: “I segnali durante la settimana sono buoni, ma poi in partita sembriamo una squadra vuota. In questo momento, siamo in grandissima difficoltà, stiamo facendo molta fatica. Subiamo gli avversari senza che loro facciano qualcosa di straordinaria”.

Sul momento: “Noi ci stiamo giocando qualcosa di importante, ci sono tante squadre in lotta per l’Europa League. Il problema non sono gli obiettivi, non ci possiamo permettere di subire una sconfitta così. Quasi tutta la squadra non gioca tranquilla, si vede che non è serena”.

Sul problema del gol: “Sono i movimenti che non vengono fatti nel migliore dei modi. I due attaccanti non si sono mossi bene e poi c’è poca presenza in area di rigore. I nostri attaccanti sono giovani e giocano con tanta tensione addosso”.

Sul lavoro da fare: “Ci sta un calo, in questi mesi abbiamo speso tanto. Ci manca tanto un giocatore come Calhanoglu, ieri Suso non si è allenato per la febbre. In questo momento non stiamo attraversando un grande momento, diamo la sensazione di giocare senza la giusta veemenza. Dobbiamo fare qualcosa in più, diamo sensazione di non essere squadra. Da parte mia c’è grande amarezza, abbiamo il dovere di migliorare subito per raggiungere il nostro obiettivo. Non ho visto la voglia e il senso di appartenenza che ho visto negli ultimi mesi”.