La reazione che passa dalla privazione. Gattuso ora faccia ritrovare certezze in un finale infuocato

La reazione che passa dalla privazione. Gattuso ora faccia ritrovare certezze in un finale infuocatoMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
martedì 24 aprile 2018, 20:02Primo Piano
di Pietro Mazzara

Mancano cinque partite alla fine della stagione e il Milan, tra campionato e coppa Italia, non può più permettersi passi falsi. Da lepre è diventato inseguitore, perché l’Atalanta è sopra di un punto e perché, nella finale del 9 maggio a Roma, i rossoneri sono gli underdog, gli sfavoriti rispetto alla Juventus. Servirà trovare nuova brillantezza e nuove certezze, che la partita con il Benevento sembra aver cancellato come una passata molto calcata di bianchetto su un tema ben steso e che, invece, ha preso una piega diversa nelle ultime righe.

CALO FISICO O MENTALE? -  Gattuso si è reso conto subito che c’è stato un calo della squadra. Più fisico che mentale? Probabile, ma anche il fattore testa, dopo la partita con il Napoli, ha inciso parecchio. Il brutto pareggio contro il Sassuolo e l’orrida sconfitta contro il Benevento ne sono testimonianza tangibile. Il fatto che Rino abbia annullato i due giorni di riposo previsti post Benevento va letto sia come una punizione sia come un tentativo di ottenere una reazione, psico-fisica, da parte dei suoi giocatori tramite una privazione. La squadra, in questi giorni, si è allenata bene, e adesso arriva la parte nella quale è più coinvolto Gattuso, ovvero quella della gestione e delle scelte.

CERTEZZE -  Constatato che il 4-4-2 non ha prodotto gli effetti ipotizzati (anche da noi di MN), giusto tornare subito al 4-3-3 per sincronismi e familiarità del modulo da parte dei calciatori. Ma una cosa deve fare Gattuso da qui alla fine dell’anno: scegliere il centravanti. Cutrone, anche nello scempio di sabato sera, ha dimostrato di essere quello con l’attitudine maggiore rispetto al duo André Silva-Kalinic. Il recupero di Calhanoglu è fondamentale così come la presenza di Suso che, nonostante non fornisca un assist vincente da mesi, può essere un fattore. Inizia un mini campionato dove, con la finale di coppa, si deciderà l’esito della stagione.