Parametri zero (o quasi) di qualità: il mercato di gennaio sta bollendo in pentola

Parametri zero (o quasi) di qualità: il mercato di gennaio sta bollendo in pentolaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 3 dicembre 2018, 21:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Per anni l’identificativo di parametro zero, abbinato al Milan, era riconducibile all’arrivo di giocatori di buone doti con stipendi da capogiro. Erano situazioni di estrema necessità, è vero, ma quando un tifoso rossonero sente quelle due parole abbinate ad un possibile arrivo, scatta sul chi va là. Ma dipende anche dai nomi che possono essere presi a zero o quasi. Perché se a gennaio dovessero arrivare Zlatan Ibrahimovic e Cesc Fabregas, difficilmente ci sarebbe qualcuno in grado di poter dire, senza timore, di esser contrario o scontento da questi due arrivi potenziali ai quali si deve aggiungere quello di Lucas Paquetà. La strategia rossonera è ormai chiara: non si smentisce nulla, testa sott’acqua per poi emergere con la preda tra i denti. Paolo Maldini, nel post Milan-Parma, non ha negato nulla sui due nomi fatti e questo è un dato indicativo. Perché in quell’occasione il dirigente rossonero avrebbe potuto dire di no, ma esattamente come fatto da Leonardo prima dopo Lazio-Milan, ha lasciato tutto aperto.

ASSE COL CHELSEA -  I contatti con il club londinese sono costanti e si intrecciano costantemente. Perché Fabregas e Bakayoko se non solo legati, poco di manca. Il Milan sta pensando seriamente al riscatto del centrocampista francese, che dopo un periodo di fatica, si sta imponendo in maniera chiara e netta nella mediana milanista e quei 35 milioni di euro ai quali è fissato il riscatto, potrebbero essere esercitati. Magari con un obbligo morale nel caso in cui si dovesse trovare una quadra favorevole sulla vicenda Fabregas. Come raccontato oggi (CLICCA QUI) si ragiona su un accordo a 30 mesi, anche se altre indiscrezioni riferiscono di come gli ultimi 12 possano essere opzionali e non obbligatori. Dettagli limabili. Sarri, dal canto suo, non vuole avere in casa un giocatore ingombrante come Cesc e ha già avallato la sua partenza a gennaio. Il Chelsea vorrebbe un conguaglio, il Milan prima di aprire il portafogli vorrebbe che il giocatore chieda ai Blues di essere liberato, ma anche qui la situazione è fluida ed entrambi i binari sono percorribili.

ALTRI COLPI? -  Ma la sensazione che sta arrivando da Casa Milan è che i rossoneri, oltre a Paquetà e ai due pseudo parametri zero Ibra e Fabregas (entrambi sono da concretizzare), potrebbe fare ancora qualcosa o in difesa o a centrocampo. Di certo c’è che la rosa a disposizione di Gattuso, da gennaio, avrà delle facce nuove in entrata e qualcuno verrà messo alla porta per fargli spazio. Un mercato scoppiettante, altamente mediatico ma che dovrà rendere anche sul campo. Gli indizi portano a questo. Uefa o non Uefa.