Primavera Milan, serve l'impresa dopo un cammino da...Lupi: San Siro può essere l'arma della rimonta

Primavera Milan, serve l'impresa dopo un cammino da...Lupi: San Siro può essere l'arma della rimontaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 12 aprile 2018, 21:01Primo Piano
di Thomas Rolfi

Ci siamo, l'atto finale dello straordinario cammino del Milan Primavera nella TIM Cup di categoria andrà in scena domani sera alle 20.30 a San Siro. Purtroppo per i rossoneri allenati da Alessandro Lupi, però, contro il Torino si partirà dallo 0-2 dell'andata, giocatasi venerdì scorso allo stadio Filadelfia. I rossoneri, è vero, non hanno giocato una grande partita nel capoluogo piemontese, ma le occasioni nei minuti finali, per provare a rendere la partita a Milano un po' meno complicata, ci sono state e non sono state sfruttate al meglio. Riuscire a ribaltare il risultato è indubbiamente molto complicato, ma non impossibile. Le prove europee di Juventus e Real Madrid degli ultimi giorni, a questo proposito, dovrebbero servire da insegnamento per i giovani rossoneri.

UN CAMMINO DA...LUPI - Il cammino nella competizione inizia con Rino alla guida della squadra, con un 3-1 rifilato alla Salernitana e un 2-1 ai danni dell'Empoli nei primi due turni. Montella stenta con la prima squadra, viene esonerato e Gattuso viene promosso al suo posto. Siamo a fine novembre e la panchina della Primavera viene affidata a Lupi, reduce da uno Scudetto vinto con gli Allievi U16 del Milan nella scorsa stagione. L'esordio per il tecnico e il suo staff è di quelli da ricordare, agli ottavi contro la Fiorentina: Il Milan si impone per 4-0 a Firenze dando una lezione di calcio agli uomini di Bigica e vola ai quarti di finale, dove ha la meglio ai supplementari sul Chievo grazie al 3-2 segnato da capitan El Hilali. Tra i rossoneri e la finale l'ostacolo è, a questo punto, l'Atalanta, formazione capolista in campionato a pari merito insieme all'Inter. Il doppio confronto vede il Milan imporsi 2-0 all'andata e con un pirotecnico, nonchè inaspettato, 3-2 nella bolgia dell'Atleti Azzurri d'Italia, in cui i tifosi bergamaschi si riversano in massa per provare a spingere i nerazzurri alla finale. Niente da fare, saranno Milan e Torino a giocarsi la coppa in un doppio confronto. L'andata si gioca al Filadeflia, davanti a un grande pubblico e termina 2-0 a favore dei granata. La parola fine, però, non è ancora stata scritta.

L'ARMA DELLA RIMONTA - San Siro, casa di tanti successi della prima squadra rossonera, ha visto alzare già anche una Coppa Italia Primavera a tinte rossonere nella sua storia. Bisogna tornare indietro di 8 anni. Il Milan, allora allenato da Giovanni Stroppa, attuale allenatore del Foggia in Serie B, rifilava un 2-0 al Palermo (l'andata in Sicilia era finita 1-1) anche grazie a una magia di un giovane Simone Verdi. Un risultato analogo domani sera sarebbe utile 'solo' per portare la sfida ai supplementari, ma la spinta della Scala del Calcio può risultare davvero decisiva per le sorti del Diavolo. Non è un caso, infatti, che il club abbia deciso di mettere in vendita i biglietti per tutti i settori del primo anello ad un prezzo simbolico di 1 euro (primo rosso, invece, a 5 euro). Chiaramente non ci si attende il pubblico delle grandi occasioni, ma potrebbe rivelarsi fondamentale, ai fini del risultato finale, avere dalla propria un discreto numero di sostenitori, che aiutino e sostengano dei ragazzi, certamente non abituati ad avere un vero e proprio tifo nel corso delle loro gare. Servirà un'impresa per ribaltare il risultato maturato all'andata, ma con San Siro dalla propria parte tutto è possibile!