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Iori (DAZN): "Il Milan ha la capacità di reagire alle difficoltà. Tonali? È una carta determinante"

ESCLUSIVA MN - Iori (DAZN): "Il Milan ha la capacità di reagire alle difficoltà. Tonali? È una carta determinante"MilanNews.it
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mercoledì 11 maggio 2022, 16:00ESCLUSIVE MN
di Filippo D'Angelo

Alessandro Iori, giornalista di DAZN, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di MilanNews.it. Di seguito le domande e le risposte:

Alessandro, che significato ha la vittoria ottenuta in rimonta dal Milan contro il Verona?

“La vittoria con il Verona è il simbolo dell’andamento di questa stagione. Il Milan ha avuto la capacità di reagire alle difficoltà e alle situazione di classifica che sembravano compromesse. è una squadra con i nervi saldi, che ha avuto la capacità di assorbire il colpo del volta dimostrando di saper ribaltare le situazioni di svantaggio. Il Milan ha grande autorevolezza”.

A due giornate dal termine, qual è la tua valutazione sulla corsa Scudetto?

“Il Milan con due punti di vantaggio a due giornate dal termine è favorito. Il calendario è quasi paragonabile a quello dell’Inter. È  vero che Atalanta e Sassuolo sono superiori dal punto di vista tecnico rispetto alle avversarie che attendono l’Inter, d’altra parte c’è anche una corsa salvezza che sta animando questo finale di stagione e che può dare grandi motivazioni. Non bisogna dimenticare che sia Milan che Inter hanno sciupato grandi occasioni con squadre teoricamente più abbordabili”.

E su Tonali?

“Tonali è una carte totalmente determinante. Il Milan ha scoperto non solo di avere un grande regista ma anche un giocatore di spessore caratteriale con il gol addosso. Ha la capacità di comparire sulla scena in momenti decisivi. Credo che sia uno dei grandi protagonisti di questa stagione, le tre reti siglate tra Lazio e Verona potrebbero essere molto importanti alla fine del campionato”.

Potrebbe agire anche come trequartista secondo te?

“Credo che abbia altre caratteristiche, resta più un centrocampista d’impostazione. Ma è chiaro che queste doti d’inserimento siano un valore aggiunto importante anche nella maturazione di un giocatore ancora da plasmare definitivamente”.

Rafael Leao è divenuto ormai decisivo per il Milan, in cosa dovrà migliorare secondo te?

“Pioli deve rendere più efficace Rafael Leao in zona gol, in rapporto al suo essere devastante per le difese avversarie segna un po’ poco. Ha grande potenzialità, se riuscirà ad avere maggior freddezza sottoporta potrà diventare uno dei migliori attaccanti”.

Rebic ha affrontato una stagione sottotono, credi che resterà al Milan?

“Rebic nel corso di questa stagione è stato penalizzato da una serie di guai fisici, ma rimane sempre un giocatore con esperienza internazionale e personalità. È chiaro che se il Milan vuole fare il salto di qualità deve intervenire principalmente in quella zona. Questa squadra si è ritagliata nuovamente uno spazio importante nel campionato italiano, lo step successivo sarà quello di ritornare protagonista in Champions League. Per farlo dovrà alzare il livello”.

E Florenzi?

“Florenzi ha esperienza, inoltre è un giocatore molto affidabile. In uno spogliatoio calciatori così sono sempre importanti. Per il suo futuro andranno fatte diverse valutazione. Per quello che assicura anche al di fuori del campo, in quelle cose che tendenzialmente vengono sottovalutate ma che poi sono fondamentali per la formazione di un gruppo, credo che possa essere ancora utilissimo al Milan”.

Quale sarà, infine, il futuro di Zlatan Ibrahimovic?

“Onestamente comincio a credere che dal punto di vista agonistico sia arrivato il tramonto per Ibrahimovic. Difficilmente si potrebbe pensare il contrario per un giocatore che va verso i quarantun anni. Per carisma e personalità rimane un totem del Milan, toccherà alla società e al giocatore valutare se continuare o meno. Immagino che il periodo successivo alla fine del campionato sarà di riflessione”.