Curva Sud, Pacini: "Rivedremo ancora la Sud? Non dipende da noi. In trasferta la blacklist non c'è e sarà più facile vedere una Curva che canta. In casa a oggi non ci sono le condizioni"

Curva Sud, Pacini: "Rivedremo ancora la Sud? Non dipende da noi. In trasferta la blacklist non c'è e sarà più facile vedere una Curva che canta. In casa a oggi non ci sono le condizioni"MilanNews.it
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Oggi alle 22:30News
di Niccolò Crespi

Per la sfida di Coppa Italia contro il Bari, a San Siro c'erano 71mila spettatori. Eppure il fattore campo non si è avvertito per nulla, anzi. Niente di sorprendente, la Curva Sud lo aveva già annunciato con un comunicato alla vigilia della partita. Ma davvero in questa stagione il Milan si priverà del calore della sua tifoseria? Il collega Luca Serafini, nel corso di una diretta sul canale YouTube Milan Community, ha approfondito la questione proprio con due esponenti del tifo rossonero: Marco "Pacio" Pacini della Curva Sud e Massimo Elice dell'Old Clan.

Di seguito un estratto delle parole dell'esponente della Sud, Marco Pacini:

Rivedremo la Curva a San Siro e in trasferta?

"Non dipende da noi. La volontà della Curva di esserci è lampante nel momento in cui rinnova gli abbonamenti. Ma se la gente storica non la vuoi in Curva, mi stai dicendo che non vuoi proprio la Curva. È un controsenso della società. In trasferta dove la blacklist non c'è sarà molto più facile vedere una Curva che canta, una Curva colorata. In casa a oggi non ci sono le condizioni". 

Una Curva con altri esponenti è possibile?

"È una questione di principio: se non hai il diritto di contestare siamo in Corea del Nord. Poi, noi siamo aperti al dialogo, non abbiamo preclusioni. Vogliamo rapporti corretti".