Pasotto: "La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite, mancati ricavi, giocatori ceduti. Quindi, il modello RedBird si sta trasformando"

Pasotto: "La mancanza di risultati sportivi sta generando perdite, mancati ricavi, giocatori ceduti. Quindi, il modello RedBird si sta trasformando"MilanNews.it
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Oggi alle 15:10News
di Antonello Gioia

Marco Pasotto, giornalista, si è così espresso su La Gazzetta dello Sport sulle strategie di RedBird per il Milan: "Da una parte, il modello aziendale. Dall'altra, le esigenze dell'area sportiva, ovvero quelle chiamate a generare risultati. Le due facce della luna devono necessariamente convivere, e parlarsi. Se c'è una cosa che il Milan ha imparato - a sue spese - negli ultimi anni, è che le linee guida gestionali non possono sempre viaggiare al di sopra di tutto il resto. Devono esserci, è chiaro, ma talvolta occorre metterci mano. Non significa sconfessarle, ma rimodularle in base alle esigenze del club. Dopo lo sprofondo finanziario del club a trazione cinese, occorreva innanzitutto riconsegnare al Diavolo un assetto finanziario credibile per tre motivi: mettersi al riparo dalle sanzioni Uefa, tirare a lucido i conti nell'ottica di una futura cessione e, ovviamente, potersi permettere di rinforzare la squadra. Il fondo Elliott, che si è ritrovato fra le mani il club a causa dell'inadempienza di Mister Li, ha iniziato un'opera di risanamento che equivaleva più o meno a scalare un Ottomila senza ossigeno.

Tra Elliott e RedBird, i virtuosismi finanziari sono andati a buon fine e il bilancio è tornato al colore verde dopo ben diciassette anni di rosso. Ora, però, stanno subentrando altre esigenze perché il modello - così com'era impostato anche solo tre-quattro anni fa, non regge più. Nel senso che la mancanza di risultati sportivi sta generando perdite, mancati ricavi, giocatori che ringraziano per l'avventura e si accasano dove possono avere tutto e subito. E quindi è un modello che si sta trasformando. Quelle che parevano linee guida inscalfibili e inderogabili in certi casi non sono più così rigorose".