UEFA: obiettivo aumento ricavi. Contatti con Netflix per le competizioni europee

UEFA: obiettivo aumento ricavi. Contatti con Netflix per le competizioni europee MilanNews.it
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Oggi alle 16:10News
di Andrea La Manna

La UEFA si prepara a rivoluzionare il sistema di assegnazione dei diritti televisivi delle proprie competizioni, aprendo sempre di più le porte allo streaming globale. Dal 2027/28, grazie alla collaborazione con l’European Football Clubs (ex ECA), l’organizzazione europea modificherà le modalità di vendita delle sue competizioni principali: Champions League, Europa League, Conference League e Supercoppa europea. L’intento è evidente: attirare i giganti del digitale. Stando a quanto scrive il Times, Netflix è già stata coinvolta nelle trattative e starebbe valutando di presentare un’offerta per ottenere i diritti globali di trasmissione di una partita di Champions League per ogni turno. Una scelta che segnerebbe l’ingresso ufficiale del colosso dello streaming nel panorama dello sport di alto livello, dopo le esperienze con la NFL e con l’evento di boxe Tyson-Paul.

L'obiettivo della riforma è evidente: incrementare in maniera significativa gli introiti UEFA derivanti dalle competizioni per club: le proiezioni parlano di una crescita dai 4,4 miliardi di euro attuali fino a 5 o addirittura 6 miliardi per stagione. Un incremento stimato di almeno il 10%, favorito anche dalla possibilità per broadcaster come Sky e Discovery/TNT Sports di presentare offerte per pacchetti che includano più mercati di primo piano (Regno Unito, Germania, Italia, Spagna e Francia). L’aumento dei ricavi televisivi avrà ricadute dirette sui club, con la UEFA che ha garantito una ripartizione più equa: in particolare, Europa League e Conference League beneficeranno di una crescita proporzionalmente superiore, così da ridurre la distanza economica con la Champions League.