Pagelle - Calha stratosferico. Il "tenente" Colombo alla prima gioia. Gigio, che parata

Pagelle - Calha stratosferico. Il "tenente" Colombo alla prima gioia. Gigio, che parataMilanNews.it
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giovedì 24 settembre 2020, 22:33Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Bodo/Glimt

G. Donnarumma 7: decisivo, a pochi minuti dalla fine, con una paratona sul colpo di testa alla cicuta di Saltnes, che deviando sul primo palo un cross dalla sinistra, per poco non trova il punto del pareggio.

Calabria 6,5: partita di gamba e di sostanza. Alza il livello dell’attenzione nel finale di gara, quando il Bodo Glimt viene fuori a livello di gamba, ma lui ci mette cuore ed esperienza.

Kjaer 6: non è al meglio della condizione e si vede. Soffre fisicamente Junker, ma col passare del tempo gli prende le misure. Deve stringere i denti.

Gabbia 6: rimane piantato in occasione del vantaggio norvegese, ma questa volta suona la sveglia e alza il livello della sua prova con almeno due chiusure importanti che ne alzano il morale e la valutazione in pagella.

Theo Hernandez 6: a stantuffo ridotto. Sbaglia qualcosina di troppo negli ultimi sedici metri, roba non da lui. Pioli gli chiede molta attenzione e presenza, ma contro avversari molto più avanti fisicamente, anche lui patisce un po’.

Bennacer 6: tesse la tela, si mangia un gol davanti alla porta e finisce con il segnale della riserva acceso. Deve alzare il livello della condizione. (dal 79’ Tonali sv).

Kessie 6: il duello fisico con Berg e gli altri del centrocampo norvegesi non è semplice. Tiene botta anche nel finale, quando gli ospiti assediano la metà campo milanista.

Castillejo 6: va e viene sulla corsia di destra, ma non è ancora quel Samu della scorsa stagione. Qualche buon recupero e l’assist per il gol del 3-1 di Calhanoglu a corredo di una prestazione normale. (dal 65’ Krunic 6: va a fare il trequartista esterno a sinistra e ci mette fisico nel momento di pressione ospite).

Calhanoglu 8: una partita mostruosa del 10 del Milan. Pareggia i conti con un sinistro all’incrocio dei pali, libera di tacco Colombo per il vantaggio milanista e poi, col piattone, chiude lo schema 5 su azione d’angolo con la palletta di Castillejo che gli arriva precisa sul piede nobile. È indemoniato anche in fase difensiva.

Saelemaekers 6: gli negano un gol che avrebbe chiuso la gara, fa a botte con gli avversari e commette ancora qualche fallo di troppo quando non deve.

Colombo 6,5: il primo millennial del Milan a segnare in gare ufficiali timbra il cartellino nella notte più difficile, quella in cui passa da riserva a titolare a causa dell’assenza forzata di Ibra. Quando esce, si sente la sua assenza perché viene a mancare il punto di riferimento fisico davanti alla difesa avversaria. (dal 57’ Maldini 6: gli annullano un gol, regala qualche giocata carina e si adatta in un ruolo che non è suo).

All. Pioli 6,5: passa il turno, raggiunge il record di Ancelotti di 15 risultati utili consecutivi e fa con quello che ha. La sua squadra ha il pregio di fare tanti gol che, in un momento simile, è manna dal cielo