Pagelle - Krunic-Hauge, i gol che non ti aspetti. Diaz delizioso. Male Tonali

Pagelle - Krunic-Hauge, i gol che non ti aspetti. Diaz delizioso. Male TonaliMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 22 ottobre 2020, 23:11Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Celtic-Milan:

G. Donnarumma 6: sostanzialmente inoperoso. L’incornata di Elyonoussi non gli lascia scampo, ma per il resto tiene alta la tensione dei compagni parlando a ruota continua.

Dalot 6,5: buona la prima. All’inizio soffre un po’ Laxalt, ma poi si assesta e crea spesso superiorità numerica sulla sua banda. Nella ripresa, in maniera diligente, copre la fascia con precisione.

Kjaer 7: monumentale. Non molla un pallone, annulla Griffiths e mette un sacco di pezze su palloni velenosi che venivano recapitati nell’area di rigore milanista. Imprescindibile.

Romagnoli 6,5: sale di livello rispetto al derby. Ritrova le misure con Kjaer e spegne almeno un paio di occasioni potenziali dei padroni di casa. Seconda partita da 90’ e la benzina nelle gambe sembra salire di gara in gara.

Theo Hernandez 6: salva la prestazione per l’assist per Brahim Diaz, perché è un po’ troppo impreciso rispetto al solito e Frimpong lo mette molto in difficoltà. Animo, Theo.

Tonali 5: alla prima da titolare in Europa, deve consegnare il compito con un sacco di errori. Sia in fase d’impostazione sia di posizionamento. Elyounoussi lo frega sull’angolo di Christie che porta al 2-1. Deve velocizzare il suo ingresso a questi livelli. Una battuta d’arresto ci sta.

Kessie 6,5: dominante. In alcune situazioni impreciso, ma quando va al corpo a corpo, non ha rivali in campo. Esce per tirare il fiato in vista della Roma. (dal 66’ Bennacer 6,5: compone la mediana qualità e ritmo con Tonali e quando entra, la squadra affida a lui e non a Sandro i palloni che scottano in uscita)

Castillejo 6,5: frizzante finché resta in campo. Fa bene le due fasi e condisce la prestazione con il cross che Krunic traduce nel vantaggio milanista. Ma la sua parabola chiedeva solo di essere spinta in porta. (dal 79’ Saelemaekers 6: fa due cose ovvero si fa ammonire al primo fallo e mette in porta Hauge per il 3-1)

Krunic 7: Pioli lo piazza dietro a Ibrahimovic, in quella posizione che lui gradisce maggiormente, e Rade lo ripaga con un’ottima prestazione condita dal suo primo gol in maglia rossonera. Sbloccatosi, tiene alto il livello della prova.

Brahim Diaz 7: il suo è un gol cioccolatoso, che gronda qualità per come ha chiuso il tiro e per come ha generato l’autoscontro tra i due difensori del Celtic che lo volevano prendere in consegna. Poteva fare meglio nel secondo tempo, quando si concede dei leziosismi di troppo. (dal 79’ Hauge 7: entra nel finale e pressa come un dannato tutti quelli che stanno nella sua zona. Chiude la partita con il primo gol in maglia rossonera)

Ibrahimovic 6: regista, centravanti, leader ma ha le polveri bagnate. Non spara mai verso la porta del Celtic, ma ci mette tanto nel scoperchiare la difesa del Celtic. Pioli lo gestisce in vista della Roma. (dal 66’ Leao 5: entra male, non affonda quando dovrebbe e dà sempre quella sensazione di entrare in campo come se stesse facendo un favore a qualcuno)

All. Pioli 7: 21 risultati utili consecutivi non possono essere e non sono un caso. il Milan vince di personalità in Scozia e lo fa vivendo diverse fasi della gara. Ha ruotato 21 giocatori di movimento, capendo che il turnover è importante e i risultati lo premiano.