Alla scoperta di Leonel Vangioni, il nuovo Serginho rossonero

Nella giornata di ieri, Adriano Galliani ha annunciato l’arrivo in rossonero di Leonel Vangioni, terzino sinistro argentino che sbarcherà a Milanello la prossima estate a parametro zero dal River Plate: durante la scorsa settimana, il giocatore ha svolto e superato le visite mediche con il club di via Aldo Rossi in Argentina e dunque dal 1° luglio sarà ufficialmente un calciatore del Milan. Ma chi è Leonel Vangioni?

CARRIERA - Nato il 5 maggio 1987 a Villa Constitución (possiede anche il passaporto italiano), Vangioni è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Club Atlético Riberas del Paraná. Dopo essere passato nel 2006 al Club Atlético Newell’s Old Boys, nel quale ha giocato la sua prima partita da professionista il 5 agosto 2007, il laterale argentino, detto anche El Piri (soprannome che gli deriva dal padre, chiamato da giovane "Pirincha"), si trasferisce nel 2013 al River Plate, dove ha totalizzato finora 110 match, con 5 gol e 7 assist. Vangioni è stato definito da molti come uno degli esterni sinistri argentini più forti degli ultimi anni ed ora è pronto per il grande salto nel calcio europeo.

CARATTERISTICHE - Dotato di grande velocità, corsa, bel tiro e dribbling, El Piri può fare sia il terzino che l’ala e dà certamente il meglio di sé in fase di spinta, piuttosto che in quella difensiva. Proprio per questo motivo, come caratteristiche, ricorda un po’ Serginho, che dopo il suo arrivo in Italia è migliorato notevolmente anche in copertura: “Vangioni è un giocatore super in fase di spinta, un po' meno in fase difensiva. Dovremo fare lo stesso lavoro fatto con Serginho e allenarlo nell'uno contro uno” ha spiegato ieri Adriano Galliani. I rossoneri avevano provato ad anticipare il suo arrivo a gennaio così da permettergli di avere qualche mese in più per ambientarsi, ma il River non ha voluto lasciarlo partire prima della naturale scadenza del contratto. Vangioni andrà quindi a rinforzare il pacchetto di fascia del Milan per la prossima stagione, nella speranza che possa ripercorrere le orme del suo predecessore brasiliano.