Compattezza e idee precise. Le chiavi apri Stadium da riutilizzare nel derby

Compattezza e idee precise. Le chiavi apri Stadium da riutilizzare nel derbyMilanNews.it
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lunedì 2 aprile 2018, 11:00Primo Piano
di Daniele Castagna

Difficilmente la stagione rossonera vivrà un risultato più bugiardo del 3-1 raccolto allo Stadium. Per 70 minuti, i ragazzi di Gattuso hanno tenuto testa alla formazione leader in Italia, capace di controllare il monopolio Scudetto negli ultimi sei anni e mezzo. La differenza di qualità iniettata nel motore a partita in corso ha spaccato la gara, con Cuadrado e Douglas Costa veri mattatori di un Milan stanco dopo più di un'ora al massimo. Ma non tutto è da buttare di ritorno da Torino, anzi, certi frangenti andranno preservati e riutilizzati in chiave derby.

Mercoledì, alle 18.30, il Diavolo si giocherà le esigue speranze Champions League in uno dei derby più attesi degli ultimi anni. Dopo un periodo di declino, l'Inter è tornata a girare grazie ad un calendario agevole ed il risveglio dal letargo invernale dei propri leader tecnici. Sul campo del Meazza, i Gattuso's boys dovranno riciclare le credenziali usate a Torino per scardinare, parzialmente, il caveau Stadium.

Sono due i fattori cruciali fondanti del Gattuso pensiero: compattezza difensiva ed idee chiare nel ribaltamento del gioco. La manovra si avvia da dietro, assorbendo le avanzate dell'Inter (come con la Juventus) e ripartendo in maniera precisa e diretta. Se il pallone viene sradicato in zona centrale, è tassativo allargare il fronte sugli esterni, liberi e pronti dall'alleggerirsi dai compiti difensivi. Triangoli stretti e sovrapposizioni di terzini e mezz'ali, con la lucidità poi di trovare il compagno smarcato o di mantenere il pallino del gioco per imbucare al momento giusto. All'Allianz Stadium la formula è stata funzionante per più di un'ora, con occasioni sprecate o sfortunate di André Silva, Suso, Çalhanoglu e Bonaventura. Un lusso sciupato contro Buffon e soci. Fondamentale sarà ripetere simili esecuzioni, con esiti diversi, contro l'Inter. Gara nella quale Skriniar e Miranda hanno spesso mostrato debolezze se attaccati con metri alle spalle, meno quando serve difendere l'assalto "del castello" (tipo sfide al Napoli, con 11 nerazzurri racchiusi nella propria trequarti). Compattezza e idee precise. Le chiavi apri Stadium da riutilizzare nel derby.