Gazzetta - Rino e il gioco delle tre carte in attacco: nessuno convince al 100%, non c’è una punta titolare

Gazzetta - Rino e il gioco delle tre carte in attacco: nessuno convince al 100%, non c’è una punta titolareMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 8 aprile 2018, 07:51Primo Piano
di Salvatore Trovato

Il gioco delle tre carte continua e pare destinato a proseguire. La Gazzetta dello Sport in edicola stamane si sofferma sull’attacco del Milan, o meglio, sui centravanti rossoneri. A prescindere dalle scelte per questa sera (Cutrone è in vantaggio su André Silva), Rino Gattuso - nonostante prove, allenamenti mirati e colloqui personalizzati - non è riuscito a dare continuità al suo attacco come invece è riuscito a fare in tutti gli altri reparti.  

NESSUN TITOLARE - Fino all’altro ieri - osserva la rosea - il tecnico non aveva ancora deciso chi schierare al centro del tridente nella sfida contro il Sassuolo, segno evidente che, per un motivo o per l’altro, nessuno convince al cento per cento. Insomma, la quadratura ancora non è stata trovata: con Gattuso in panchina, Cutrone è partito dall’inizio in 14 partite, Kalinic in 8 e André Silva in 6. Patrick ha giocato di più, ma non può certo considerarsi il centravanti titolare di questo Milan.

STATISTICHE - I numeri, poi, non sorridono al reparto offensivo milanista: i tre attaccanti, infatti, insieme hanno segnato 13 gol in campionato, significa che se fossero un giocatore solo, sarebbero all’ottavo posto della classifica marcatori. Un dato che stride e non poco con l’ampio numero di conclusioni del Milan. Kalinic, ad esempio, dalla suo ultima rete contro il Benevento (era dicembre) ha tentato diciassette tiri senza trovare la rete. E il gioco delle tre carte continua...