Milan, periodo magico: funziona tutto. Difesa di ferro, Piatek trascinatore

Milan, periodo magico: funziona tutto. Difesa di ferro, Piatek trascinatoreMilanNews.it
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sabato 23 febbraio 2019, 08:15News
di Antonio Vitiello

Il Milan ha superato anche l’esame Empoli ed è sicuramente sulla strada giusta per diventare una vera squadra. Era da anni che i rossoneri non avevano quest’andamento, sia in attacco che in difesa. E’ la terza partita consecutiva in cui i ragazzi di Gattuso segnano tre gol a gara, ottavo risultato utile consecutivo, il quarto cleen sheet nelle ultime cinque partite e quarto posto sempre più consolidato. Insomma al Milan in questo momento funziona tutto, l’attacco è prolifico grazie a Piatek, in difesa Donnarumma ha chiuso la saracinesca, e l’umore è a mille. E’ una fase davvero positiva per Gattuso che si gode un Milan più maturo, che ha faticato nel primo tempo con l’Empoli a causa di alcuni giocatori non al meglio della forma, ma poi nella ripresa ha archiviato la pratica con tre reti e il pieno controllo della sfida. “Nel primo tempo ero molto arrabbiato, perchè non si vedeva da tanti mesi che lasciavamo i due centrali da solo contro gli attaccanti. Troppo gioco perimetrale, gli facevamo il solletico”, ha spiegato Gattuso al termine del match. “Abbiamo sfruttato poco Conti, giravamo palla un po' lenta. Paquetà non era al massimo, Bakayoko non doveva giocare e ha stretto i denti. Nel secondo tempo molto meglio- Siamo stati fortunati a trovare la via del gol e bisogna continuare su questa strada. Ero preoccupato, perchè giocavamo con una squadra organizzata, con Farias e Caputo che corrono molto".

Capitolo Piatek. Per il polacco sono terminati gli aggettivi. E’ un giocatore totale che oltre a segnare a raffica riesce pure a far giocare bene la squadra, facendo tanto movimento. Per lui 26 reti in 27 gare da quando è in Italia, 7 gol in 6 partite da quando veste rossonero, e solamente a meno un gol da Ronaldo nella classifica marcatori. “Si è inserito bene, vive molto bene lo spogliatoio. Si impegna sempre, ma non è un giocatore da allenamenti. Gli piace curarsi bene, ma non ti riempie gli occhi negli allenamenti. Va sul pratico, gli piace provare i movimenti 2-3 giorni prima della partita. Ci viene a chiedere le caratteristiche dei difensori avversari".