Nuovo San Siro, passi in avanti: il prezzo di 197 milioni può scendere

Prosegue il dialogo tra Comune di Milano, Inter e Milan per definire la cessione dello stadio di San Siro e delle aree circostanti. Nella giornata di oggi si è tenuto un importante vertice a Palazzo Marino, durato circa due ore e mezza, al quale hanno partecipato il sindaco Giuseppe Sala e i vertici dei due club meneghini. Un incontro definito “positivo” da fonti vicine alle parti, con l’obiettivo dichiarato di individuare una cifra condivisa per la vendita del Meazza.
La base di partenza resta la valutazione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, pari a 197 milioni di euro. Ma, secondo quanto riferito da La Repubblica, non è escluso che la cifra finale possa risultare leggermente inferiore. Sul tavolo ci sono diverse variabili da considerare, tra cui i costi delle eventuali bonifiche ambientali e, soprattutto, quelli legati alla demolizione dello stadio, che potrebbero influenzare l’accordo economico finale.
Il Comune, pur mantenendo ferma la necessità di tutelare l’interesse pubblico, sembra disposto a mediare pur di chiudere positivamente la trattativa e assicurarsi la presenza attiva di Inter e Milan nella società acquirente, evitando così il rischio di operazioni speculative. L’incontro odierno rappresenta un passo avanti concreto nella definizione dell’operazione, in vista della scadenza fissata al 31 luglio per trovare un’intesa definitiva. Le parti continueranno a confrontarsi nei prossimi giorni per limare le ultime distanze e provare a chiudere uno dei dossier più delicati e simbolici dell’intera storia recente del calcio italiano.

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