Pagelle - Kessie-Calha, prova di livello. Romagnoli si riscatta. Male Leao

Pagelle - Kessie-Calha, prova di livello. Romagnoli si riscatta. Male LeaoMilanNews.it
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mercoledì 15 luglio 2020, 21:29Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Parma:

G. Donnarumma 6,5: ottimo riflesso su Inglese, a cancellare così il gol di Kurtic. E quell’intervento, pochi minuti dopo, prenderà ancora più valore visto che Calhanoglu segnerà il gol del 3-1. Importante anche la parata a croce in stile futsal sul tiro-cross di Darmian.

Conti 5,5: parte molto bene su Gervinho, tenendolo lontano dalla zona calda e limitandone del tutto le sgroppate. Poi, nel finale di primo tempo, cala vertiginosamente beccandosi un’ammonizione che porterà Pioli al cambio all’intervallo. (dal 45’ Calabria 6: porta freschezza sulla corsia di destra senza sbavature).

Kjaer 7: Conelius non fa in tempo a metterlo in difficoltà. Quando Gervinho si mette centravanti, iniziano di grattacapi, ma il danese tiene duro e quando Karamoh prova a dargli fastidio, ci mette fisico ed esperienza. Decisiva la sua deviazione sul tiro di Kulusevski che finisce sulla traversa.

Romagnoli 6,5: sul gol del Parma, esattamente come a Napoli, non accorcia sul rimorchio e dà a Kurtic lo spazio per impallinare Donnarumma sul primo palo. Si riscatto con il gol del vantaggio su punizione telecomandata di Calhanoglu, con un colpo di testa preciso.

Theo Hernandez 6,5: ottimo in fase difensiva, dove contiene parecchio Kulusevski in uno dei duelli più attesi della gara. In fase offensiva, invece, fa sbiancare Darmian. (dall’80 Laxalt sv).

Kessie 7,5: sta benissimo e si vede, sia in fase di contenimento sia in quella di proposizione. Scaglia un meteorite imparabile verso la porta di Sepe che si spegne sotto l’incrocio dei pali del portiere del Parma. Ed è il colpo che rimette in carreggiata il Milan.

Biglia 5,5: in ritardo, in un concorso di colpe, sul gol di Kurtic. Un paio di tiri sbilenchi nella gara del suo ritorno in campo da titolare. Non lascia il segno. (dal 56’ Bennacer 6,5: altro ritmo, altra gamba rispetto a Biglia. Con lui in campo, magicamente, la manovra rossonera alza la sua intensità).

Leao 5: probabilmente gradisce maggiormente la fascia sinistra a quella destra, ma quando hai 21 anni devi saperti adattare. Rispetto alle ultime prove, torna un cucciolo innocuo di pantera. (dal 60’ Rebic 5,5: incute timore alla difesa parmense e rispetto a Leao, conduce le transizioni con maggior cattiveria. Sepe gli nega il gol numero 11. Ma sbaglia tanto e Ibra se lo divora).

Bonaventura 6: fornisce l’assist a Calhanoglu per il gol del 3-1 che ravviva una prova dove ha sprecato diversi palloni, anche semplici. Rimane in campo per 90’, segno che fisicamente sta bene.

Calhanoglu 7: gol, assist e standing ovation della panchina per il turco, che da quando ha ritrovato continuità nella linea a tre dietro la punta, sta dando grande continuità di prestazioni.  (dall’80 Krunic sv)

Ibrahimovic 6: in molti non saranno d’accordo, perché il secondo tempo di Ibra non è stato brillante all’inizio, ma poi è cresciuto e ha dato spesso palloni interessanti ai compagni, con Rebic che non ha letto le sue idee.