La Gazzetta in apertura: "Leao, così non giochi. Milan-Como in Australia"

La Gazzetta in apertura: "Leao, così non giochi. Milan-Como in Australia"MilanNews.it
Oggi alle 08:10Rassegna Stampa
di Enrico Ferrazzi

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport titola così stamattina in prima pagina: "Leao, così non giochi. Milan-Como in Australia". Da settimane ormai Max Allegri sta lavorando per trasformare Rafael Leao in una prima punta, ma questo processo sta andando avanti a rilento. A rallentare il tutto è stato  sicuramente l'infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fuori 45 giorni, ma è chiaro che le aspettative erano ben altre. Finora il portoghese ha deluso e le ultime partite contro Napoli e Juventus hanno confermato che la strada è ancora lunga. 

Intanto ieri è arrivato il via libera della UEFA per Milan-Como a Perth in Australia. Questo il comunicato: "L'UEFA ha oggi ribadito la sua chiara opposizione alle partite di campionato domestico giocate al di fuori del proprio paese. Dopo la riunione del suo Comitato Esecutivo a Tirana lo scorso mese, l'UEFA ha intrapreso ulteriori consultazioni con le parti interessate per valutare la portata delle implicazioni della questione, a seguito delle richieste ricevute dalle associazioni calcistiche nazionali spagnola e italiana. Tale consultazione ha confermato la diffusa mancanza di sostegno già sollevata da tifosi, altre leghe, club, giocatori e istituzioni europee attorno al concetto di trasferimento all'estero delle partite di campionato domestico. Tuttavia, dato che il quadro normativo FIFA pertinente - attualmente in fase di revisione - non è sufficientemente chiaro e dettagliato, il Comitato Esecutivo dell'UEFA ha preso con riluttanza la decisione di approvare, su base eccezionale, le due richieste ad esso riferite. L'UEFA contribuirà attivamente al lavoro in corso guidato dalla FIFA per garantire che le future regole sostengano l'integrità delle competizioni domestiche e il legame stretto tra club, loro sostenitori e comunità locali. Parallelamente, tutte le associazioni nazionali UEFA hanno confermato il loro impegno a collaborare con l'UEFA prima di presentare eventuali future richieste. Nel farlo, hanno espresso la loro determinazione collettiva a salvaguardare gli interessi più ampi del calcio europeo".