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A. Bocci: "Pioli può restare, difficile trovare un sostituto. Ibra? Penso si ritiri"

ESCLUSIVA MN - A. Bocci: "Pioli può restare, difficile trovare un sostituto. Ibra? Penso si ritiri"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 15 marzo 2020, 17:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte Intervista di Thomas Rolfi

Alessandra Bocci, giornalista de La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di MilanNews.it per parlare dell'attuale situazione in casa rossonera, dai passi indietro su Rangnick fino alla posizione di Pioli, passando per il possibile futuro di Zlatan Ibrahimovic.

L'arrivo di Rangnick ora sembra meno probabile rispetto a prima...

"Queste sono le voci che arrivano dalla Germania. La vicenda è stata sotterranea per molto tempo prima che venisse portata alla luce in maniera decisiva dalla stampa straniera. Secondo me ci sono degli intoppi perché la situazione in Italia è molto confusa a causa della pandemia, anche questo ha un po' bloccato tutto, ci sono altre priorità. C'è anche incertezza, non sappiamo come finirà la stagione in Italia. Credo che Rangnick sia stato anche un po' impressionato dalle reazioni che ci sono state quando Boban è uscito allo scoperto, anche dalle reazioni dei tifosi probabilmente. Forse si è fatto due conti nella sua testa di quella che potrebbe essere la sua avventura al Milan. Da quello che si sa e che scrive la BILD non ci sarebbero grossi problemi sull'ingaggio e lo stipendio ma magari per quanto riguarda il budget da avere a disposizione per avviare un progetto ambizioso e soprattutto di lunghissimo periodo, per questo si necessita di grandi fondi".

Boban è stato licenziato ed ora Rangnick potrebbe non arrivare...

"Era evidente che non fosse più possibile la convivenza. Boban ha fatto un gesto che il club ha ritenuto irrispettoso, concedendo un'intervista non concordata. Avrà avuto le sue ragioni, è una persona molto intelligente, se non lo avesse pensato non avrebbe scatenato questo caos. C'era una diversità di vedute che si era potuta misurare anche altre volte. All'intervista alla Gazzetta Gazidis in un certo senso aveva ammesso i contatti con Rangnick. Adesso la società sta facendo di tutto per proteggere Pioli, però la cosa che immagino possa dispiacere ai tifosi è che ancora una volta alla prossima estate ci sarà da rifare tutto da capo. Questo non è positivo, sono anni che ogni stagione si ricomincia da capo. Un anno fa se n'erano andati Leonardo e Gattuso, ormai è una tradizione poco piacevole quella degli addii e di dover ripartire sempre con gente nuova".

Stefano Pioli ha delle chances di essere confermato?

"Penso che ne abbia, penso anche che per il Milan trovare un allenatore in questo momento non sia facile. Già riprogrammare sarebbe stato difficile in una situazione normale, questa è una situazione eccezionale per tutti e lo è ancora più per il Milan visto il divorzio con Boban. Se Pioli avrà voglia di continuare il lavoro e lo finirà bene, credo abbia assolutamente delle chances per restare. Prendendo una via nuova si rischia di non trovare la persona giusta. Pioli avrebbe il vantaggio di conoscere già l'ambiente. Si è dimostrato una persona molto saggia. Non credo ci si debba aspettare grandissimi campagne acquisti per i prossimi anni, certamente non per il prossimo e questo mi sembra molto evidente".

Il fatto che non si assicuri un Milan più competitivo potrebbe spingere Ibra a lasciare?

"Non sarà piacevole per lui uscire di scena in questo modo ma è stata una stagione strana per motivi tecnici e quasi surreale, da fantascienza. Nessuno poteva aspettarsi una cosa del genere. In questa situazione per ciascuno di noi è difficile programmare il futuro, lui forse è stanco. Chi lo conosce sa che già avesse una mezza idea di tornare in Svezia dalla famiglia, quindi è probabile che a questo punto decida di ritirarsi. Che ricominci in un altro club o in un Milan che così com'è non mi pare adatto a lui mi sembra abbastanza improbaibile. Ma sappiamo che Ibrahimovic è una persona abbastanza imprevedibile nelle sue decisioni, quindi vedremo".