esclusiva mn

Bertolucci: "La brillantezza si ritrova con le vittorie. Con il Tottenham confronto duro. Leao? Non è continuo"

ESCLUSIVA MN - Bertolucci: "La brillantezza si ritrova con le vittorie. Con il Tottenham confronto duro. Leao? Non è continuo"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
domenica 12 febbraio 2023, 18:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

La redazione di MilanNews.it ha intervistato in esclusiva l'ex tennista Paolo Bertolucci, grandissimo tifoso del Milan, sul momento del club rossonero: dal ritorno alla vittoria a quello di Ibra, dal momento di Leao fino all'impegno in Champions League di martedì contro il Tottenham.

Che significato ha la vittoria con il Torino?

"Era importante interrompere il periodo negativo e dare segnali di compattezza, anche perché giravano anche voci che sono a quanto pare prive di fondamento. E' venuta fuori una vittoria magari non brillante ma non si poteva andare troppo per il sottile".

Come si può ritrovare questa brillantezza?

"Con le vittorie. Prima si volava e adesso è arrivato il primo momento di crisi dopo tre anni: ci sta anche se tutto insieme così non ce lo si aspettava. Non si può essere dei fenomeni all'improvviso e neanche essere incapaci. Serve lavoro, pazienza: non esaltarsi troppo quando si vince, non abbattersi troppo quando si perde. Bisogna lavorare".

La convince il passaggio a tre in difesa?

"Penso sia stata un'esigenza. Evidentemente c'era poca copertura e ha optato per un altro sistema dopo aver valutato attentamente. Era arrivato il momento di far qualcosa di diverso ed è stato fatto".

Giroud come può continuare a trascinare la squadra?

"Come ha fatto fino a questo momento. Necessario però che arrivino anche le palle giuste perchè sennò non può fare la differenza. La cosa strana è che lui e Theo sono i due arrivati in fondo al Mondiale e ci sta che siano scarichi, mentre altri come Tomori, Calabria e Tonali stanno pagando dal punto di vista fisico. Credo che questo sia un discorso atletico che andrà analizzato".

Qual è il problema di Leao?

"Un giocatore non continuo. Ha grandi qualità ma che ha evidenti difficoltà a stare con la testa dentro al match: va a strappi, importanti, poi si siede e poi riparte. Non credo che avrà mai la continuità per essere un giocatore fenomenale ma è un giocatore importante: tutto sta nella continuità".

Quanto è importante il ritorno di Zlatan Ibrahimovic?

"Sicuramente serve. La sua presenza è sempre importante però non è mai mancata, c'era anche quando il Milan perdeva. Il Milan deve però guardare al futuro e creare una squadra competitiva in Italia perché a livello internazionale c'è ancora una differenza enorme, basta guardare la Premier League: appena c'è un giovane di un certo livello in Italia viene subito comprato da loro"

Champions, che gara dovrà fare il Milan contro il Tottenham?

"Secondo me è un impegno difficilissimo. Tutto quello che di buono il Milan riuscirà a fare sarà quasi una sorpresa. Tra le due squadre penso ci sia una certa differenza. Il bello dello sport è che i pronostici non si fanno sulla carta ma sul campo, per cui si spera. Bisogna però essere realisti e sapere che il confronto sarà molto molto duro"

Intervista di Filippo D'Angelo