Stefano Pioli studia l'America di Calì e i suoi angoli. Come li batte il club colombiano?

"Studio l'America de Calì e i suoi calci piazzati". Parola di Stefano Pioli, allenatore del Milan, in un'intervista a La Repubblica. Dichiarazioni che hanno fatto rumore anche in Colombia, dove sono state accolte con favore le parole del tecnico rossonero.
I numeri Non è tanto per i numeri ma per la metodologia che l'America de Cali ha colpito Pioli. Perché le statistiche evidenziate da WyScout dicono che la media di calci d'angolo che hanno portato a una conclusione è del 26,1% per la formazione colombiana contro il 26,6% degli avversari. 4.76 a partita conquistati come media.
Come batte gli angoli l'America? Molte opzioni. Quando, per esempio, va Vergara sul pallone, c'è la possibilità che il corner sia battuto rapidamente e corto. Almeno quattro-cinque giocatori attaccano subito l'area di rigore, che ci sia o meno il giocatore per il tocco corto. Chi ne batte di più è Pisano: quattro-cinque uomini in mezzo e tanti blocchi. In due, solitamente, attaccano il primo palo mentre un uomo cerca di sfruttare un blocco per liberarsi sul secondo, sempre al limite dell'area piccola. Altra opzione: gli uomini in attacco, restano tutti al limite dell'area piccola e cercano il colpo di testa in step-back, tenendo la posizione grazie al fisico. Nelle ultime gare, l'efficacia è stata risibile: un solo gol su ventotto calci d'angolo e sette conclusioni, con un gol di Franco.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati